Il sito del progetto si trova vicino ai binari SNCF della Gare du Nord, con una vista di pochi metri. Si tratta di un paesaggio essenzialmente ferroviario che viene proposto agli abitanti dell’allée d’Andrézieux. La maggior parte degli spazi esterni ai piedi dell’edificio si trova sulla soletta del parcheggio esistente, attualmente utilizzato per la sosta. Il progetto trae ispirazione da questo paesaggio ferroviario, reinterpretando la linearità dei binari.
Il progetto articola due spazi distinti, consentendo di ridefinire il sito come spazio urbano che offre una varietà di usi e funzioni: Il piazzale e la strada. Questi due spazi sono divisi spazialmente dalla rampa del parcheggio sotterraneo, che sarà integrato nel progetto. Come richiesto nel programma, il progetto affronterà gli aspetti chiave della biodiversità e della sostenibilità attraverso una progettazione sostenibile di alta qualità. La strada sarà trattata come una strada transitabile per i veicoli di emergenza. La volontà di non segnare una carreggiata di 5,00 m si riflette nella previsione di una carreggiata di 3,50 m integrata da
un marciapiede di 1,50 m per garantire un passaggio di 5,00 m se necessario.
Sul lato della ferrovia, un linguaggio minerale che emerge dalla strada percorre tutto il progetto. Questo spazio è stato limitato dalla necessità di garantire l’accesso ai veicoli di emergenza. Il progetto tiene conto dei vincoli di accessibilità per proporre uno spazio inaccessibile ai veicoli privati e interamente dedicato ai pedoni. In effetti, la normativa per questa categoria di spazi abitati prevede l’accessibilità tramite un percorso privo di ostacoli di almeno 5,00 m e un’area di svolta. Quando non viene utilizzata dai veicoli di emergenza, questa fascia minerale
